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Bianchi, Francesco Paolo; Cratinus
Fragmenta comica (FrC) ; Kommentierung der Fragmente der griechischen Komödie (Band 3,1): Cratino: introduzione e testimonianze — Heidelberg: Verlag Antike, 2017

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https://doi.org/10.11588/diglit.63084#0104
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Introduzione

K.-A. Per quattro di esse l’attribuzione è possibile grazie a testimonianze della
stessa Synagógè o altre:
1. fr. 22 K.-A. (Boukoloi), anepigrafo in Σ1’ a 1361, ma v. Σ1’ a 1255 e Sud. a
2320, Phot, a 1874;
2. fr. 47 K.-A. (Dionysalexandros), anepigrafo e riportato solo in parte in Σ1"
2259, v. Σ1’ a 1383 = Phot, a 1940 = Sud. a 2443 e Et. gen. AB s.v. άνηστις;
3. fr. 63 K.-A. (Drapetides), v. Hsch. a 461;
4. fr. 289 (Hórai), v. Phot, a 2046 (cod. b, cfr. p. 83).
Tre frammenti anepigrafi sono anche adespoti e la paternità cratinea è data
dalle corrispettive glosse di Fozio: 1) fr. 327 K.-A., v. Phot, a 414; 2) fr. 356
K.-A., v. Phot, a 248; 3) fr. 417 K.-A., v. Phot, a 2881.
Adespota e anepigrafa è anche la citazione dei vv. 3-4 del fr. 256 K.-A. in
Σ1’ a 153, la cui pertinenza ai Cheirónes è data nell’altra testimonianza di >7 a
249, che conserva i quattro versi, v. infra.
(v) Citazioni ripetute. I frr. 163 (Panoptai) e 278 K.-A. (fiorai) sono presenti
sia in Σ“ che in Σ1’; 4 frammenti risultano citati due volte in Σ6: frr. 22 (Boukoloi,
Σ'1 a 1255 e 1361), 47 (Dionysalexandros, >)'a 1383 e 2259), 256 {Cheirones, >)’
a 249 e 153; questa seconda citazione è adespota e anepigrafa e riporta solo i
vv. 3-4), 315 K.-A. (ine. fab., Σ1’ a 762 ε 808).
(vi) Synagogè e altri testimoni. In un solo caso la Synagógè è testimone
unico: fr. 129 K.-A. (Nomoi), in Zb a 1715 άπερρήσεις· άπελεύση, άποφθαρήση.
οΰτως Κρατΐνος Νόμοις· ούκ — τήμερον. κτλ. La stessa glossa è presente
anche in Hsch. a 6026 = Phot, a 2351, nei quali è conservata solamente la
pericope iniziale άπερρήσεις· άπελεύση, άποφθαρήση e sono quindi omessi
il riferimento a Gratino e la citazione del verso.
In 19 casi un frammento è presente anche in un altro testimone (1 volta
negli scoli a Aristofane, 3 volte nel lessico Suda e 15 in Fozio); in 10 nella
Synagógè, in Fozio e nel lessico Suda. Nei rimanenti 6 casi, i frammenti sono
presenti in Fozio e in altre fonti, di cui 5 anche nel lessico Suda (frr. 47, 53, 66,
163, 233), mentre il fr. 417 K.-A. {ine. fab.) in Eustazio, Suetonio (π. βλασφ.),
Synagógè e Fozio.
3.7.37 Zenobio
(i) Tradizione. 9 frammenti. 11 citazioni. 1 verso.
3 citazioni nella recensio Athoa·. frr. 58, 61 e 64 K.-A.; 8 nello Zenobius
vulgatus: frr. 61, 64, 96, 249, 261, 262, 263, 301.
(ii) Commedie. Tre i titoli documentati: Drapetides, Kleoboulinai, Cheirónes.
(iii) Versi. Nessun verso citato; solo nel caso del fr. 301 K.-A. (ine. fab.) i due
versi di Gratino riportati in forma adespota e anepigrafa da Hsch. μ 374 μασχά-
λην α’ίρειν· κωθωνίζεσθαι καί πίνειν. ώς άνω/τήν μασχάλην άίρωμεν έμπε-
 
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