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Bianchi, Francesco Paolo; Cratinus
Fragmenta comica (FrC) ; Kommentierung der Fragmente der griechischen Komödie (Band 3,1): Cratino: introduzione e testimonianze — Heidelberg: Verlag Antike, 2017

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https://doi.org/10.11588/diglit.63084#0288
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284

Testimonianze

εγραψε δε δράματα κα' Di Gratino sono noti, in realtà, i titoli di 29 com-
medie: Archilochoi, Boukoloi, Bousiris, Dèliades, Didaskaliai, Dionysalexandros,
Dionysoi, Drapetides, Empipramenoi, Eumenides, Euneidai, Thraittai, Idaioi,
Kleoboulinai, Lakónes, Malthakoi, Nemesis, Nomoi, Odyssès, Panoptai, Ploutoi,
Pylaia, Pytine, Satyroi, Seriphioi, Trophonios, Cheimazomenoi, Cheirónes, Hdrai.
Secondo Kaibel apud Kassel-Austin PCG IV, p. 112: “fabularum nomina no-
vimus, si dubias vel spurias exceperis Έμπιπραμένους, Ίδαίους et Λάκωνας,
numeroxxiv [non numeravit Διονύσους et Ευμενίδας], ut flirtasse et apud Suid.
et apud Anon.™ κδ' restituendum sit prò κα'”; in alternativa, si può pensare
che la discrepanza tra le due cifre sia dovuta in parte all’eventuale presenza
di doppi titoli374 375, in parte al fatto che alcune commedie fossero ritenute non
autentiche (come già riteneva Kaibel, v. supra), cfr. Zimmermann 2011, p.
719: “Die Differenz kann nur teilweise durch Doppeltitel erklàrt werden [...]
Womóglich sind auch nicht alle Titel autentisch” (cfr. anche Mensching 1964,
p. 28 e nn. 77-78 e Bakola 2010, p. 3 e n. 6).
Alcuni dei titoli sono stati sospettati sulla base di differenti motivazioni
e ciò potrebbe portare a una numerazione complessiva di 24 commedie (con
la correzione del tràdito κα' [= 21] in κδ' [=24] di Kaibel, v. supra, che sembra
rimanere probabile per ridurre, comunque, la differenza con i 29 drammi noti),
ma in nessun caso le argomentazioni offerte risultano decisive, cfr. Bakola
2010, p. 3 n. 6: “none of thè twenty-nine titles can be conclusively rejected”376:
1. il Bousiris è stato considerato di paternità di Gratino il giovane da Meineke
(FCG I, p. 57, cfr. 413; FCG ILI, p. 31), ma contro questa ipotesi Koerte
1922, col. 1648 rilevava la presenza dell’elemento mitologico nell’opera di
Gratino, cfr. Caroli 2014, p. 54 s.;

374 Cfr. test. 2a K.-A.
375 La presenza di doppi titoli in Gratino sembra testimoniata, con molta probabilità,
dal caso del Dionysalexandros. Nella hypothesis papiracea al dramma (POxy 663 =
PCG IV, test, i K.-A., p. 140 s.), sopra la seconda colonna del riassunto è presente il
titolo della commedia, disposto su tre righe: ΔΙΟΝΥΣ | Η | KPAT; la prima e la terza
parola sono facilmente integrabili, rispettivamente, in ΔΙΟΝΥΣ [ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΣ
e KPAT[INOY, mentre il valore di H in posizione centrale è discusso, ma l’in-
terpretazione più verisimile sembra quella di intendere un disgiuntivo (ή), che
rimanderebbe quindi a un titolo alternativo, e non, invece, un numerale (η = 8) in
un arrangiamento alfabetico o cronologico, cfr. Bianchi 2016, pp. 199-203.
376 Per le commedie ai punti 1-4 riporto sintetiche considerazioni e rimando, per una
più ampia documentazione e dossografia sulle differenti proposte di interpretazio-
ne, a quanto ho discusso in Bianchi 2016, rispettivamente: p. 144 (Bousiris); p. 192
(Didaskaliai); p. 302 (Dionysoi); p. 387 (Empipramenoi e Idaioi; p. 201 s. per Idaioi
come possibile titolo alternativo del Dionysalexandros).
 
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