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Bianchi, Francesco Paolo; Cratinus
Fragmenta comica (FrC) ; Kommentierung der Fragmente der griechischen Komödie (Band 3,1): Cratino: introduzione e testimonianze — Heidelberg: Verlag Antike, 2017

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https://doi.org/10.11588/diglit.63084#0013
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9

Premessa
Il presente volume (FrC 3.1) segue la pubblicazione, nel marzo del 2016,
del commento alle prime nove opere in ordine alfabetico di Gratino, dagli
Archilochoi agli Empipramenoi (FrC 3.2) e contiene un’introduzione generale
al commediografo - articolata nei nove capitoli previsti dalla struttura del
commento dei volumi di KomFrag e concernenti, tra l’altro, questioni di tradi-
zione, di cronologia, di lingua e stile, di metrica - e uno studio dei testimonia
vitae et artis.
Mi sia qui consentito menzionare nuovamente quanti ho ringraziato nella
precedente occasione per il loro generoso e importante contributo.
Roberto Nicolai e Bernhard Zimmermann seguono, ormai da molti anni,
con disponibilità e pazienza, il procedere di questi lavori e rappresentano un
prezioso e costante esempio di positività e concretezza, rara avis che costi-
tuisce per me la motivazione principale a procedere sulla strada intrapresa.
Un sentito ringraziamento a Michele Napolitano, che non mi ha fatto venir
meno il suo aiuto, ogni qual volta, a vario titolo, io ne abbia avuto bisogno; e
queste occasioni non sono state certamente poche.
Nel gruppo di ricerca KomFrag questo lavoro è stato costantemente pre-
sentato infierì e ai suoi componenti, Andrea Bagordo, Stelios Chronopoulos,
Elisabetta Miccolis, Anna Novokhatko, S. Douglas Olson, Christian Orth, va
la mia riconoscenza per le molte ore di sereno e proficuo confronto. Ringrazio
anche Maurizio Sennino, per la sua sempre preziosa disponibilità e i proficui
consigli.
Naturalmente, la responsabilità di ogni omissione, errore o svista ancora
presenti nel testo è esclusivamente mia.
Un pensiero speciale a mia madre e mio padre, che da sempre seguono
e sostengono tutte le mie scelte, di lavoro e di vita, anche quando queste mi
abbiano portato lontano da loro, e continuano ancora oggi a farlo, oramai pur
da qualche anno a una certa distanza, ogni giorno e in particolare ogni sera
nel corso delle nostre ormai ben consuete chiamate per via telematica.
Maria Jennifer (MJ) sa perché questo libro è dedicato anche a lei nè serve
come seguito alcuna parola insufficiente al suo scopo.
Nel congedare questo secondo volume, l’ultimo pensiero va a Friburgo,
la ‘mia’ Friburgo, che mi ha generosamente accolto come suo abitante fin
dal 2011; l’azzurro del suo cielo, il verde delle montagne, la limpida purezza
dell’aria, i percorsi più noti e quelli sempre nuovi da scoprire, le atmosfere
serene e tranquille, sono i compagni di viaggio che scandiscono in ogni gior-
nata negotia e otia.

Freiburg im Breisgau, dicembre 2016
 
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