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Hermippos

i trimetri con soluzione sono di più (27/40) di quelli senza soluzione (13/40); i
trimetri con doppia soluzione sono una minoranza tra quelli che presentano
soluzioni (7/27). La soluzione attestata con maggior frequenza è l’anapesto
al secondo piede (x7), seguita dal dattilo al quinto piede (x6) e dall’anapesto
al quarto piede (x5). Per il resto, ecco un prospetto delle soluzioni impiegate:
dattilo al primo piede (x2); anapesto al primo piede (x4); tribraco al primo
piede (xl); tribraco al secondo piede (x3); tribraco al terzo piede (x2); dattilo
al terzo piede (x2); tribraco al quarto piede (xl); anapesto al quinto piede (xl).
Non sono attestati casi di anapesti ‘strappati’. Riguardo alle cesure* * 4, è mag-
giormente attestata la cesura pentemimere (19/36) rispetto a quella eftemimere
(14/36), mentre ci sono solo due casi di cesura assente (Hermipp. frr. 27, 68.1
K-A) e uno in cui non è semplice scegliere tra la pentemimere e l’eftemimere
(Hermipp. fr. 37 K-A). Ermippo, inoltre, tende a legare in maniera forte i nessi
sintattici dei suoi trimetri giambici: per questo motivo, un discreto numero di
versi (8/20)5 presenta un enjambement che collega il verbo e i suoi argomenti
(enjambement di tipo D; cfr. Comentale 2015a, 142), anche se l’esiguità del
campione considerato non permette di fare valutazioni più sistematiche. La
legge di Porson nei trimetri di Ermippo sembra violata solo col peone quarto
in clausola in Hermipp. fr. 3.2 K-A ούδέν διαφέρεις e in Hermipp. fr. 36.2 K-A
ήδη βοίδια. Ε’άντιλαβή è attestata solo in Hermipp. fr. 52 K-A. Un trimetro
composto da tre parole ricorre in Hermipp. fr. 25.2 K-A.
Il secondo metro più importante nella produzione di Ermippo è l’esame-
tro dattilico catalettico (—~ — |” —|<J^— l~l — —II) grazie ai ventitré
versi di Hermipp. fr. 63 K-A e ai dodici versi di Hermipp. fr. 77 K-A. Il totale
di trentacinque esametri è una delle eredità più importanti della poesia di
Ermippo: si consideri che in Aristofane sono trasmessi, nelle commedie su-
perstiti, poco più di centrotrenta esametri in recitativo (Pretagostini 1995,
166-171 = 2011, 244-248). Nei dattili di Ermippo si assiste a un’evoluzione
dall’esametro omerico attraverso la modifica di alcuni tratti metrici e pro-

v. 2), 8 (x2), 13 (xl), 23 (xl), 24 (x3; vv.l, 2, 4), 25 (x3), 26 (x2), 27 (xl), 28 (xl), 36 (x3),
37 (xl), 42 (x2), 43 (x3), 51 (x2), 52 (xl), 53 (xl), 61 (xl), 68 (x2), 69 (x2) K-A.
4 Riporto i casi di cesura considerati (x36) nei giambi di Ermippo: Hermipp. frr. 1 (xl),
2 (xl), 3 (x2; w. 1-2), 4 (x2), 7 (xl; v. 2), 8 (x2), 13 (xl), 23 (xl), 24 (x2; w. 1, 4), 25
(x3), 26 (xl; v. 2), 27 (xl), 28 (xl), 36 (x3), 37 (xl), 42 (x2), 43 (x3), 51 (xl; v. 1), 52 (xl),
53 (xl), 61 (xl), 68 (x2), 69 (x2) K-A.
5 In questo caso i passi considerati (x20) per il conteggio degli enjambement sono
costituiti da Hermipp. frr. 2 (xl), 3 (x2; vv. 1-2), 4 (xl; v. 1), 7 (xl; v. 1), 8 (xl; v. 1), 13
(xl), 24 (x2; vv. 1, 3), 25 (x2; vv. 1-2), 26 (xl), 36 (x2; w. 1-2), 37 (xl); 42 (xl; v. 1), 43
(x2; vv. 1-2), 68 (xl; v. 1), 69 (xl; v. 1) K-A.