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Bibliografia
La bibliografia è aggiornata all’autunno 2016. In casi di omonimia del cognome
si segue l’ordine alfabetico del nome proprio per l’ordinamento della lista.
Il testo dei frammenti dei comici greci è citato secondo la numerazione e l’e¬
dizione di Kassel-Austin (K-A), mentre le commedie di Aristofane sono citate
dalle seguenti edizioni: Acarnesi (Olson 2002); Cavalieri (Wilson 2007); Nuvole
(Dover 1968); Vespe (Biles-Olson 2015); Pace (Olson 1998); Uccelli (Dunbar
1995); Lisistrata (Henderson 1987); Tesmoforiazuse (Austin-Olson 2004); Rane
(Dover 1993); Ecclesiazuse (Ussher 1973); Pluto (Wilson 2007). La Vita di Euripide
di Satiro è citata secondo l’edizione di Schorn; Asclepiade secondo la numera-
zione di Sens, Archestrato di Gela e Matrone di Pitane sempre secondo l’edi-
zione di Olson-Sens senza le concordanze con il Supplementum Hellenisticunr,
ΓAntiatticista secondo l’edizione di Valente. I passi di opere e autori greci sono
generalmente citati dal TLG e secondo il sistema di abbreviazione previsto dal
LSJ (Liddell-Scott-Jones) con alcune modifiche e integrazioni col sistema di
citazione del GE (The Brill Dictionary of Ancient Greek), dove necessario. In
particolare, per Antifonte, Andocide, Demostene, Eschine, Giuliano l’Aposta-
ta, gli Inni Omerici e Isocrate, ho utilizzato la numerazione progressiva delle
opere fornita nel GE e al GE mi sono conformato anche per le abbreviazioni
delle opere di Filone Alessandrino e dei Moralia di Plutarco. I poemi omeri-
ci sono indicati semplicemente come II. e Od., l’Antiatticista come Antiatt.,
gli Epimerismi Homerici come Ep.Hom., Zenobio è indicato come Zen. Ath. o
Zen vulg. a seconda della recensione citata. Per Ateneo ho indicato come Ath.
epit. solo ed esclusivamente le pericopi di testo tratte dall’edizione di Peppink
dell’epitome. Per la patristica mi sono attenuto alle abbreviazioni del Lampe
(A Patristic Greek Lexicon), mentre gli autori bizantini sono citati secondo il
LBG(Lexikon zur byzantinischen Gràzitdt besonders des 9.-12. Jahrhunderts). Gli
autori latini sono citati secondo VOLD (Oxford Latin Dictionary), con alcune
modifiche per evitare ambiguità: ad esempio, Plauto è sempre citato come Plaut.

Edizioni di riferimento dei testimoni e dei frammenti
Antiatt.: S. Valente, Antiatticist: Introduction and Criticai Edition (Sammlung grie-
chischer und lateinischer Grammatiker 16), Berlin-Boston 2015.
Ar. Nu.: Aristophanes: Clouds. Edited with Introduction and Commentary by K.J. Dover,
Oxford 1968.
Ath.: Athenaei Naucratitae Dipnosophistarum libri XV. Recensuit G. Kaibel. Voi. I: libri
I-V; voi. II: libri VI-X; voi. Ili: libri XI-XV et Indices, Lipsiae 1887-1890.