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Hermippos

mezzo (410-320 a. C. circa), anche se il soggetto di Ermippo non è più attestato
nella documentazione superstite: cfr. Hermipp. Athènas gonai, Titolo.
Appare meno probabile che VEuràpé “Europa” possa essere una parodia
di tragedia al pari dell’Agamemndn. Le rappresentazioni tragiche superstiti
del mito si limitano a una tragedia di Eschilo, la cui trama sembra escludere
degli episodi del mito di Europa dall’evidente potenziale comico: cfr. Hermipp.
Euròpi, Contenuto.
Per i Theoi “Dèi” la trama è oscura e la tipologia di titolo non è frequente.
Un’analisi tematica dei frammenti può lasciare immaginare una caratterizza-
zione di personaggi divini alle prese con situazioni della vita quotidiana: cfr.
Hermipp. Theoi, Contenuto.
I Kerkàpes “Cercopi” sono un titolo ben attestato in commedia e il mito
messo in scena deve essere quello di Eracle e dei Cercopi. Una delle battute
della commedia (Hermipp. fr. 36 K-A) è rivolta a Dioniso, ma non è chiaro se
Dioniso sia un πρόσωπον della commedia o il destinatario di un’invocazione,
dato che apparentemente la divinità ha poco a che fare col mito di Eracle e
dei Cercopi: cfr. Hermipp. Kerkdpes, Contenuto.
Nelle Moirai “Moire” la commedia mitologica si unisce alla satira dei con-
temporanei: in Hermipp. fr. *47 K-A Pericle è indirettamente attaccato per
la sua codardia nella condotta della guerra del Peloponneso attraverso un
rimprovero rivolto sulla scena a Dioniso, esitante condottiero di un esercito
di satiri (βασιλεύ σατύρων). Un’ipotesi sulla trama e sul ruolo delle Moire
è discussa in Hermipp. Moirai, Contenuto. Il procedimento di allusione a
Pericle per mezzo del πρόσωπον Dioniso nella commedia di Ermippo può
ricordare la relazione tra Dioniso e Pericle nella trama del Dionysalexandros di
Gratino (Cratin. Dionysalexandros test. 1.44-48 K-A; Bianchi 2016, ad Cratin.
Dionysalexandros, Contenuto): la coincidenza rivela certamente la fortuna del
nesso tra commedia mitologica e allusione politica allo scoppio della guerra
del Peloponneso, anche se è impossibile determinare il nesso di successione
cronologica e dipendenza contenutistica tra le due commedie (Bianchi 2016,
ad Cratin. Dionysalexandros, Cronologia (in pari. n. 165)).
II resto del corpus ermippeo è rappresentato da quattro titoli (Artopàlides,
Démotai, Stratiàtai/Stratiàtides, Phormophoroi) che si caratterizzano per temi
di carattere civile e politico.
Le Artopàlides “Panettiere” sono la commedia in cui erano contenuti dei
riferimenti polemici al demagogo Iperbole (cfr. Ar. Nu. 557 con scholl. veti, ad
Z.) e, probabilmente, anche a sua madre nel ruolo di panettiera: cfr. Hermipp.
Artopàlides, Contenuto. Un aspetto significativo è dato da alcune ricorrenze
contenutistiche con i frammenti del Marikas di Eupoli, che è andato in sce-
na prima della commedia di Ermippo (Hermipp. Artopàlides, Datazione): le