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Hermippos
“parody of tragedy”, cfr. Bowie 2000, 322-324; Miles 2009, 49), in questo caso
rappresentato dalle tragedie di Eschilo e Ione di Chio.
La ricostruzione della trama come una parodia di una tragedia è la più
plausibile, ma naturalmente non sono escluse le possibilità di messinscena di
altri episodi, come, ad esempio, una disputa tra Agamennone e Achille per il
possesso di Briseide (Storey 201 Ib, 283); a proposito della caratterizzazione
umoristica di Agamennone, si può aggiungere che Agamennone è definito
παγγέλοιος nelle tragedie con Palamede (PI. P. 7.522d).
In Piu. Per. 28.7 (lon Hist. FGrHist 392 fr. 16 = fr. *110 Leurini), Glor.Ath.
350e si riporta la notizia che Pericle si sarebbe proclamato superiore ad
Agamennone per la presa di Samo: la notizia può essere messa in relazione
alla proposta di un’identificazione tra Pericle e Agamennone anche nella
commedia di Ermippo (Kock 1893, 586), anche se quest’ipotesi resta remota
e indimostrabile.
Datazione Ignota.
Gkaras (2008, 17) propone di datare la commedia aH’inizio della carriera di
Ermippo per l’influsso esercitato in quel periodo dalla commedia mitologica di
Gratino, oppure alla fine della carriera per la crescente diffusione di commedie
mitologiche tra la fine del V e l’inizio del IV sec. a. C.: entrambe le ricostruzioni
sono indimostrabili.
fr. 1 K-A (1 Demiahczuck)
κάτειπε πόθεν εί μηδέ <με) ψεύση μάτην
κατειπέ cod.: κάτ’ είπε Kaibel μηδέ <με> scripsi: μηδέ <τι> Rabe: μηδέ <δή> Edmonds:
μηδ’ έ<τι> vel μηδέ <μοι> Kassel-Austin ψεύση Rabe: ψεύσης cod.
di’ da dove vieni e/ma non <mi> mentire invano
Lex.Mess. f. 277r rr. 14-16
■ψεύση σύν τω ι, το υποτακτικόν. Έρμιππος Άγαμέμνονι· κάτειπε-μάτην.
pseusèi (che tu menta) con lo iota, al congiuntivo. Ermippo nell’Agamemnòn: “di’-in-
vano”.
Metro
Trimetro giambico
Hermippos
“parody of tragedy”, cfr. Bowie 2000, 322-324; Miles 2009, 49), in questo caso
rappresentato dalle tragedie di Eschilo e Ione di Chio.
La ricostruzione della trama come una parodia di una tragedia è la più
plausibile, ma naturalmente non sono escluse le possibilità di messinscena di
altri episodi, come, ad esempio, una disputa tra Agamennone e Achille per il
possesso di Briseide (Storey 201 Ib, 283); a proposito della caratterizzazione
umoristica di Agamennone, si può aggiungere che Agamennone è definito
παγγέλοιος nelle tragedie con Palamede (PI. P. 7.522d).
In Piu. Per. 28.7 (lon Hist. FGrHist 392 fr. 16 = fr. *110 Leurini), Glor.Ath.
350e si riporta la notizia che Pericle si sarebbe proclamato superiore ad
Agamennone per la presa di Samo: la notizia può essere messa in relazione
alla proposta di un’identificazione tra Pericle e Agamennone anche nella
commedia di Ermippo (Kock 1893, 586), anche se quest’ipotesi resta remota
e indimostrabile.
Datazione Ignota.
Gkaras (2008, 17) propone di datare la commedia aH’inizio della carriera di
Ermippo per l’influsso esercitato in quel periodo dalla commedia mitologica di
Gratino, oppure alla fine della carriera per la crescente diffusione di commedie
mitologiche tra la fine del V e l’inizio del IV sec. a. C.: entrambe le ricostruzioni
sono indimostrabili.
fr. 1 K-A (1 Demiahczuck)
κάτειπε πόθεν εί μηδέ <με) ψεύση μάτην
κατειπέ cod.: κάτ’ είπε Kaibel μηδέ <με> scripsi: μηδέ <τι> Rabe: μηδέ <δή> Edmonds:
μηδ’ έ<τι> vel μηδέ <μοι> Kassel-Austin ψεύση Rabe: ψεύσης cod.
di’ da dove vieni e/ma non <mi> mentire invano
Lex.Mess. f. 277r rr. 14-16
■ψεύση σύν τω ι, το υποτακτικόν. Έρμιππος Άγαμέμνονι· κάτειπε-μάτην.
pseusèi (che tu menta) con lo iota, al congiuntivo. Ermippo nell’Agamemnòn: “di’-in-
vano”.
Metro
Trimetro giambico