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Hermippos
fr. IO K-A (11 Kock)
καί τάριχος πίονα
e una salacchino succulenta
Ath. 3.119b-c
λέγε ούν ήμϊν καί σύ εί καί άρσενικώς ό τάριχος λέγεται παρ’ Αττικοίς· παρά γάρ
Έπιχάρμω οϊδαμεν. δν ζητοϋντα προφθάσας ό Μυρτίλος έφη· Κρατϊνος μέν έν
Διονυσαλεξάνδρω· ... (Cratin. fr. 44 Κ-Α). Πλάτων Διί Κακουμένω· ... (Pl.Com. fr. 49
Κ-Α). Αριστοφάνης Δαιταλεΰσιν·... (Ar. fr. 207 Κ-Α). Κράτης Θηρίοις ... (Crates Com.
fr. 19 Κ-Α). ιδίως δ’ έσχημάτισται παρ’ 'Ερμίππω έν Άρτοπώλισι· καί-πίονα.
dicci, dunque, anche tu se anche come sostantivo maschile la parola tarichos (salac-
chino) è attestata in attico: che sia attestata in Epicarmo lo sappiamo. Mentre questi
cercava una risposta, Mirtilo lo precedeva rispondendo: Gratino nel Dionysalexandrosi
... (Cratin. fr. 44 K-A). Platone Comico nello Zeus Kakoumenos:... (Pl.Com. fr. 49 K-A).
Aristofane nei Daitalés:... (Ar. fr. 207 K-A). Cratete Comico nei Theria (Crates Com. fr.
19 K-A). In maniera peculiare è costruito (scil. il sostantivo τάριχος) da Ermippo nelle
Artopòlides: “e-succulenta”.
Metro Incerto
Bibliografia Meineke 1839a, 94.
Contesto di citazione La fonte del frammento è Ateneo, in un elenco di
passi che attesta l’utilizzo del sostantivo τάριχος in attico (Ath. 3.119b-c). Le
parole τάριχος e πίονα erano concordate nel testo di Ermippo citato da Ateneo
in maniera inconsueta, come attesta la perifrasi che introduce il frammento
(ιδίως δ’ έσχημάτισται παρ’ Έρμίππω). La costruzione di σχηματίζω con av-
verbio è attestata nelle discussioni grammaticali con l’accezione di “costruire
sintatticamente”: cfr. i passi da Eustazio citati in Fenoglio 2012, 282.
Interpretazione II passo attesta una concordanza errata: il nome τάριχος è
accordato con l’accusativo maschile πίονα. Il sostantivo τάριχος è attestato
sia come neutro della terza declinazione (Chionid. frr. 5-*6 K-A; Ar. fr. 639
K-A; Men. Epit. fr. 5 Sandbach) che come maschile della seconda declinazione
(Cratin. fr. 44 K-A; Crates Com. fr. 19.2 K-A; Ar. fr. 207.1 K-A; Pl.Com. fr. 49
K-A) e in entrambi i casi l’accordo grammaticale con πίονα è errato. Tuttavia,
Ateneo cita il frammento di Ermippo in una pericope (cfr. supra, Contesto di
citazione) che elenca passi sull’impiego di τάριχος come sostantivo maschile e
questo dato può portare a considerare più probabile un mancato accordo tra il
Hermippos
fr. IO K-A (11 Kock)
καί τάριχος πίονα
e una salacchino succulenta
Ath. 3.119b-c
λέγε ούν ήμϊν καί σύ εί καί άρσενικώς ό τάριχος λέγεται παρ’ Αττικοίς· παρά γάρ
Έπιχάρμω οϊδαμεν. δν ζητοϋντα προφθάσας ό Μυρτίλος έφη· Κρατϊνος μέν έν
Διονυσαλεξάνδρω· ... (Cratin. fr. 44 Κ-Α). Πλάτων Διί Κακουμένω· ... (Pl.Com. fr. 49
Κ-Α). Αριστοφάνης Δαιταλεΰσιν·... (Ar. fr. 207 Κ-Α). Κράτης Θηρίοις ... (Crates Com.
fr. 19 Κ-Α). ιδίως δ’ έσχημάτισται παρ’ 'Ερμίππω έν Άρτοπώλισι· καί-πίονα.
dicci, dunque, anche tu se anche come sostantivo maschile la parola tarichos (salac-
chino) è attestata in attico: che sia attestata in Epicarmo lo sappiamo. Mentre questi
cercava una risposta, Mirtilo lo precedeva rispondendo: Gratino nel Dionysalexandrosi
... (Cratin. fr. 44 K-A). Platone Comico nello Zeus Kakoumenos:... (Pl.Com. fr. 49 K-A).
Aristofane nei Daitalés:... (Ar. fr. 207 K-A). Cratete Comico nei Theria (Crates Com. fr.
19 K-A). In maniera peculiare è costruito (scil. il sostantivo τάριχος) da Ermippo nelle
Artopòlides: “e-succulenta”.
Metro Incerto
Bibliografia Meineke 1839a, 94.
Contesto di citazione La fonte del frammento è Ateneo, in un elenco di
passi che attesta l’utilizzo del sostantivo τάριχος in attico (Ath. 3.119b-c). Le
parole τάριχος e πίονα erano concordate nel testo di Ermippo citato da Ateneo
in maniera inconsueta, come attesta la perifrasi che introduce il frammento
(ιδίως δ’ έσχημάτισται παρ’ Έρμίππω). La costruzione di σχηματίζω con av-
verbio è attestata nelle discussioni grammaticali con l’accezione di “costruire
sintatticamente”: cfr. i passi da Eustazio citati in Fenoglio 2012, 282.
Interpretazione II passo attesta una concordanza errata: il nome τάριχος è
accordato con l’accusativo maschile πίονα. Il sostantivo τάριχος è attestato
sia come neutro della terza declinazione (Chionid. frr. 5-*6 K-A; Ar. fr. 639
K-A; Men. Epit. fr. 5 Sandbach) che come maschile della seconda declinazione
(Cratin. fr. 44 K-A; Crates Com. fr. 19.2 K-A; Ar. fr. 207.1 K-A; Pl.Com. fr. 49
K-A) e in entrambi i casi l’accordo grammaticale con πίονα è errato. Tuttavia,
Ateneo cita il frammento di Ermippo in una pericope (cfr. supra, Contesto di
citazione) che elenca passi sull’impiego di τάριχος come sostantivo maschile e
questo dato può portare a considerare più probabile un mancato accordo tra il