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Phrynichos

poeta avesse all’epoca del suo esordio una ventina d’anni circa,* * 7 si potrà col-
locare la sua data di nascita intorno al 450 a. C. (cfr. Harvey 2000, p. 119 n. 34).
Nella II colonna della lista dei poeti comici vincitori agli agoni dionisiaci
che si svolgevano ad Atene (cfr. T 5), il nome di Frinico (plausibilmente restitu-
ito per congettura) figura dopo quello di Cantaro (= test. *3, in PCGIV, p. 578)
e precede quello di Amipsia (= test. 3, in PCG II, p. 197): dal momento che il
primo successo di Cantaro alle Grandi Dionisie è datato - sulla base di IGII2
2318.115 (= test. *2, in PCG IV, p. 57) - al 422 a. C., e poiché sappiamo che gli
agoni dionisiaci del 421 a. C. furono vinti da Eupoli con i Kolakes (cfr. Arg. Ili
Ar. Pax, p. 280.47-50 [= Eup. Κολ. test, i, in PCG V, p. 380]), si deve dedurre
che Frinico conseguì la sua prima (non sappiamo se sia stata l’unica) vittoria
alle Dionisie dopo il 421 a. C., in una data compresa fra il 420 e il 415 a. C.,
tenendo però conto di dover inserire in questo periodo massimo di tempo
anche un’ipotetica prima vittoria dionisiaca di Amipsia, per il quale non si
può infatti escludere un successo precedente a quello conseguito nel 414 a. C.
con i Kdmastai (per cui cfr. T 7a9).
La lista dei vincitori agli agoni lenaici (cfr. T 6) registra il nome del poeta
prima di quelli di Mirtilo (= test. 3, in PCG VII, p. 29), di Eupoli (= test. 12, in
PCG V, p. 296) e di Aristofane (il cui nome viene interamente ricostruito dagli
studiosi nella lacuna di 5-6 righi che segue la menzione di Eupoli: in merito vd.
le notazioni di Kassel/Austin PCG III.2, p. 9 [adtest. *20]). Un sicuro terminus

altre fonti didascaliche vd. ora Biles 2009, p. 19. SuII’Anon. Περί Κωμωδίας come
fonte generalmente fededegna nei riferimenti cronologici vd., infra, adP 2a.
7 Sull’intricata questione relativa all’età minima necessaria per presentare commedie
a proprio nome le opinioni non sono affatto concordi e si fondano principalmente
sull’unico termine di confronto sicuro che è rappresentato da Aristofane: in merito
vd. Dover 1968a, p. 167 [adNu. 530]; Mastromarco 1979 (e vd. inoltre Mastromarco
1994, pp. 36-37, 40-43); Halliwell 1980; MacDowell 1982; Perusino 1986, p. 37 n. 3;
Slater 1989a.
8 È opportuno precisare che, prima del nome di Frinico, nella suddetta lista epigrafica
sono chiaramente leggibili soltanto le lettere Ka[-, che gli studiosi, a partire da
Capps (1907, p. 199), integrano plausibilmente in Κά[νθαρος: così, fra gli altri,
Ollacher 1916, pp. 116, 136; Schmid 1946, p. 137 con n. 5; Pickard-Cambridge 1968,
pp. 112, 118 [= 1996, pp. 159, 167]; Geissler 1925, p. 7; Mette 1977, V B 1, p. 167;
Kassel/ Austin PCG IV, p. 57.
9 Gli studiosi sono soliti collocare la prima vittoria dionisiaca di Frinico intorno al
420 a. C.: cfr. Kòrte 1941, p. 919.31-32; Mensching 1964, p. 35 n. 114; Totaro 1998,
p. 135; Storey 2003, p. 62 n. 27, FOC III, pp. 39, 43; vd. inoltre Gelzer 1965. Sulla
possibile data della prima affermazione di Amipsia alle Dionisie vd. Totaro 1998,
pp. 134-135 con n. 7; Orth 2013, pp. 171-172.
 
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