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Ποάστριαι (Poastriai)
(“Sarchiatrici”)

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Titolo Un dramma intitolato Ποάστρια aveva composto Magnete (cfr. PCG V,
p. 630); di tale pièce ci è pervenuto un solo trimetro giambico (fr. 5): un lascito
della tradizione piuttosto esiguo per tentare un confronto con la commedia
di Frinico. Il titolo Ποάστρια ovvero Ποάστριαι è stato inoltre ricostruito da
Geissler (1925, p. 18 n. 2) a proposito di un certo Κράτης (identificato dalle
critica moderna con il misterioso commediografo citato da Suid. κ 2340: cfr.
PCG IV, p. Ili), il cui nome ricorre in IG ΙΓ 2363.31 (= Crates II, test. *2): in
merito vd. Mensching 1964 p. 35 n. 113; cfr. anche Bonanno 1972, pp. 22-23
con n. 1; Kassel/Austin PCG IV, p. Ili
Da Esichio (π 2657) veniamo informati che i Greci chiamavano ποάστριαι
“non solo quelle donne incaricate di estirpare le malerbe (che infestano) il
grano (αί την πόαν έκ του σίτου), ma anche quelle preposte a separare la
paglia (dai germogli di grano) e, in generale, quelle che lavorano a cottimo nei
campi (<αί) την καλάμην έκτίλλουσαι, και καθόλου αί τα κατ’ αγρούς μισθού
έργαζόμεναι)”. In termini simili si esprime anche Fozio (π 978): ποάστριαι· αί
την πόαν έκλεγουσαι τού σίτου καί την καλάμην; e Polluce (VII. 142) annovera
il nome in un elenco di sostantivi designanti alcuni lavori manuali svolti nei
campi dalle donne. Merita infine di essere ricordato che di γυναίκες ποάστριαι
si parla nel fr. 46 di Archippo (la citazione consta di una successione di «exam-
ples of manual labourers»: Storey FOCIII, p. 67).
Contenuto Del dramma - il cui titolo può forse dirsi indicativo della com-
posizione del coro264 - si sono conservati soltanto sei frammenti di breve
estensione (frr. 39-45), il contenuto dei quali è però di scarsa rilevanza ai fini
della ricostruzione della trama; tuttavia, sul fondamento del contenuto dei frr.
39 e 41, non pare del tutto insensato immaginare che l’intreccio drammatico
ruotasse intorno alle vicende di personaggi femminili o, comunque, che la
commedia contemplasse la presenza di personaggi femminili scenicamente
attivi.265 Resta invece soltanto una suggestiva ipotesi, impossibile però da

264 Cfr. Storey FOC III, p. 67. Sulla possibilità - avanzata da G. Kaibel (ap. PCG VII,
p. 414) - che il coro fosse costituito da ποάστριαι e che queste fossero delle «ve-
tulae» vd., infra, ad fr. 44.
265 Una commedia tutta ‘al femminile’ si figurava Henderson (2000, pp. 141, 148), per
il quale il coro sarebbe stato formato da «‘Market’-women», che avrebbero agito in
un setting ‘domestico-rurale’ (p. 148; favorevole all’idea che la pièce di Frinico fosse
ambientata in un contesto rurale si è mostrato ora Zimmermann [2011, p. 751]).
 
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